Tutti noi abbiamo a cuore l’ambiente. Ma che cosa siamo disposti a fare…

…in prima persona per migliorare la situazione?

Spesso ci lamentiamo quando le cose non vanno e proviamo dispiacere o anche rabbia e parliamo di “cambiare”.  Ma, senza sforzarci troppo, ci sono piccole azioni quotidiane che ci sembrano valide e che ciascuno di noi può prendere in considerazione. Basta modificare qualche vecchia abitudine e sostituirla con piccoli accorgimenti che contribuiscono a ridurre lo spreco.

Ecco un elenco di 10 semplici gesti, magari non riusciamo a metterli in pratica tutti, ma possiamo cominciare con l’adottarne qualcuno, ricordandoci che la maniera più efficace per migliorare le cose é proprio partire da noi stessi, dalla nostra quotidianità, perché l’insieme di tanti piccoli gesti può fare la differenza.

Omettendo il fare la raccolta differenziata, che ci auguriamo sia cosa da queste parti ormai scontata e assodata…

1. Comprare frutta e verdura sfusa e non confezionata in ingombranti imballaggi! Il “packaging“ della Natura si chiama buccia, è totalmente biodegradabile e preserva al meglio gli alimenti. Altrimenti ci portiamo a casa una quantità di rifiuti ingombranti, a volte per acquistare solo una porzione di insalata o pochi frutti.
2. Preferire cibi e prodotti quando possibile locali, in modo da ridurre inutili trasporti.
3. Usare metodi di pulizia il più possibile ecologici. Quante volte possiamo usare prodotti a impatto (quasi) zero? Per esempio, è molto efficace togliere il calcare con l’aceto, oppure pulire il forno usando il bicarbonato. Ormai ci sono molti siti e video che ci spiegano come fare, come per esempio questo.
4. Ridurre l’uso di flaconi in plastica utilizzando detersivi e saponi ricaricabili, che ormai si trovano in moltissimi negozi e supermercati. Un unico flacone da ricaricare più e più volte vi durerà per molti anni! E inoltre ci risparmierà anche di dover conferire tanta plastica inutile!
5. Bere acqua di rubinetto qualora questa sia buona, oppure rifornirsi alle apposite casette dell’acqua, ormai presenti in molti paesi. Anche questo ci aiuterà a non intasare i bidoni della plastica.
6. Questo è per sole donne: avete mai pensato di provare la coppetta mestruale? Molte di noi la trovano davvero comoda e pratica, inoltre ci fa risparmiare tanti soldini e riduce notevolmente il volume di spazzatura! I comuni assorbenti “usa e getta” sembrano avere un impatto ambientale non indifferente, soprattutto considerando quanti se ne usano in una vita. E mentre i pannolini lavabili per infanti possono comportare una mole di lavoro in più per le mamme e quindi non essere pratici per tutti, al contrario la coppetta presenta vantaggi davvero interessanti, ecco un simpatico video esplicativo con sottotitoli in inglese.
7. Avere sempre in borsa o in auto borse riutilizzabili per la spesa, come ad esempio quelle in stoffa, in modo da non dover accumulare mille sacchetti di plastica o di carta.
8. Ridurre per quanto possibile il consumo di carni e prodotti animali, che sembrano avere emissioni particolarmente alte (per approfondimenti: www.oxfordmartin.ox.ac.uk/news/2016_11_Emissions).
9. Essere consapevoli delle piccole scelte quotidiane. A seconda di quello che più si adatta a noi, ai nostri ritmi e senza diminuire la qualita’ di vita, sono tante le cose che possiamo “impegnarci” a fare. Per esempio, avere una borraccia da portare in palestra o in ufficio al posto di utilizzare ogni giorno le bottigliette in plastica del distributore, stendere quando possibile il bucato invece di usare l’asciugatrice, riporre gli avanzi in contenitori di vetro piuttosto di usare tanta pellicola o alluminio, riciclare creativamente il più possibile… per esempio vecchi giornali o stoffe possono diventare originale carta da regalo e così via…
10. Parlare con amici e familiari e diffondere le buone abitudini.

Indignarsi per gli sprechi non basta, ciascuno può fare concretamente la propria parte con piccole pratiche semplici, che rientrano nelle nostre possibilità senza stravolgerci la vita. È inutile puntare a cambiamenti grossi se non sono attuabili, di certo a molti piacerebbe usare la bicicletta al posto dell’auto, ma non sempre risulta fattibile o facile. Allora puntiamo a qualcosa di raggiungibile ed efficace perché costante.